Risultati Maddalene Skymarathon


Domenica mattina a Rumo in Alta Val di Non si è disputata la tredicesima edizione della Maddalene Skymarathon 50k e 30k, dopo lo stop dovuto alla pandemia dello scorso anno è tornato anche il percorso più lungo il 50k. 
Nella 50k in campo maschile Christian Springhetti (Maddalene Sky Marathon) ha vinto con il tempo di 7:37’15’’ mentre Cristiana Follador (Aldo Moro Paluzza) ha dominato tra le donne con il tempo di 9:14’17’’.
Nella gara più corta hanno dominato i due portacolori del team Maddalene Sky Marathon Gabriele Fedrizzi e Lorenza Bortoluzzi. Fedrizzi ha chiuso con il tempo di 3:40’49’’ mentre la Bortoluzzi ha fermato il cronometro in 4:58’39’’. Nella gara maschile in seconda posizione si è classificato Nicolò Segata (3:47’09’’) mentre Matteo Borghesi è terzo. Tra le donne alle spalle dell’atleta di casa troviamo Nicole Ceschini, Alexa Callovini sale sul terzo gradino del podio.

La prova sui 50 chilometri aveva 3500 metri di dislivello positivo, mentre la 30 chilometri contava un dislivello positivo di 2300 metri. Entrambi i percorsi sono passati per la cima panoramica del Monte Pin (2.420m) da questo punto la 30k ha tagliato verso Malga Binasia per rientrare a Rumo passando per la Malga Val e il Passo Fresna. 
Gli atleti in gara nel percorso più lungo, passato il Monte Pin si sono diretti verso il GPM del Monte Zoccolo a 2561 metri di quota e a 23,50 chilometri dal via. Per raggiungere il GPM passeranno per Malga Borca di Sotto e Malga Preghena Bassa, dopo si seguirà a ritroso il sentiero di quota Aldo Bonacossa sino a Rumo.

«Non abbiamo registrato tutto esaurito – ha detto Sandro Martinelli, presidente del Comitato Organizzatore – ma vista la situazione possiamo ritenerci soddisfatti. Entrambi i percorsi sono risultati molto tecnici ma anche divertenti, soprattutto quello più corto».

Fonte Areaphoto

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.